Cristiano Lucarelli, ex giocatore top, oggi allenatore del Catania, ha espresso in conferenza stampa il suo disappunto sulla disfatta degli etnei. A penalizzare la sua squadra nel match contro il Catanzaro è stata, a suo avviso, la simulazione di Maita che a detta sua ha cambiato l’andamento della partita.
Con il Catania in inferiorità numerica i giallorossi hanno giocato sulle ali dell’entusiasmo: “Purtroppo è la seconda partita contro Bari e Catanzaro che veniamo fortemente danneggiati dalle decisioni arbitrali”, puntualizza Lucarelli. Addirittura il trainer livornese ha posto l’accento sul fatto che i padroni di casa non avessero alcun merito finché vi è stata parità numerica tra le squadre.
Rammaricato della decisione arbitrale di non consultare il segnalinee che si trovava davanti la zona in cui è avvenuta l’espulsione di Bucolo, attribuisce l’esito non solo alle assenze che pesavano, ma anche al vento contrario. In conclusione “regala” alla sua opinione sulla compagine giallorossa: “Il Catanzaro è un dream team della serie C, mi meraviglio che abbia questa classifica perché buon per loro hanno trenta giocatori che possono giocare titolari ogni domenica”.
Dora Dardano