Pisa, Sassuolo e Spezia viaggiano a ritmo infernali e alle loro spalle il Cesena, neopromossa terribile, è l’unica che sta battagliando per tenere aperto il campionato. Le big della vigilia del campionato stanno tutte deludendo eccezion fatta per il Sassuolo. Cremonese, Palermo e Sampdoria su tutte, con gli organici per tenere il ritmo del trio di testa, affannano e inciampano a cadenza regolare. Attenzione che il regolamento è chiaro se tra la terza e la quarta ci saranno almeno 14 punti di distacco i Play-Off non si disputeranno e le prime tre vanno in Serie A direttamente senza post-season.
La capolista non sbaglia. Il Pisa di Inzaghi asfalta la Sampdoria all’Arena Garibaldi: finisce 3-0. La sblocca Lind nel primo tempo, Tramoni e Angori chiudono i giochi nella ripresa. I toscani restano in vetta a quota 30 punti. Vince pure il Sassuolo secondo, battuto il Sudtirol alla prima in panchina di Zaffaroni: il portiere Drago fallisce la presa su una punizione di Laurienté e consegna il successo alla squadra di Grosso. I neroverdi salgono così a 28. Succede tutto nel finale al Rigamonti tra Brescia e Cosenza: gli ospiti sono avanti 0-2, Bjarnason accorcia e Bianchi pareggia i conti al 90’. Poi al 95’ - in pieno recupero - il brasiliano Charlys realizza il 2-3 decisivo. Prima gioia al debutto per Mandelli: il suo Modena supera 2-0 la Carrarese. Ritrova la vittoria il Mantova dopo più di un mese e mezzo: un gol di Burrai al 59’ decide il derby lombardo contro la Cremonese, alla seconda sconfitta consecutiva.
Pari e spettacolo invece tra Reggiana e Catanzaro, 2-2 tra super gol e tantissime occasioni: Pompetti e Iemmello recuperano il doppio svantaggio firmato Portanova-Gondo dinanzi a quasi 2 mila supporters giallorossi. Colpo del Bari all’Arechi, i gol di Lasagna e Novakovich mettono ko la Salernitana. Lo Spezia trova tre punti fondamentali per inseguire la corsa di Pisa e Sassuolo e lo fa vincendo sul campo della Juve Stabia. Il successo arriva con un rotondo 3-0 con trama da film dove recitano da protagonisti gli Esposito: Francesco Pio la sblocca al 18’ e Salvatore la chiude. Proprio loro che sono cresciuti a Castellammare e che domani inaugureranno il campetto in cui giocavano da bambini nel Rione Cicerone. Vince anche il Cesena, tutto facile sul campo del Cittadella (2-0). Nell'anticipo di venerdì pari tra Frosinone (al quarto pareggio dopo il cambio di panchina ma sempre ultimo) e Palermo: tutto nel primo quarto d'ora dove ad Insigne risponde Bracaglia.