Sono cambiati i rapporti di forza in Serie B nella quattordicesima giornata, al ritorno dalla sosta, perché il Sassuolo con il 4-0 contro la Salernitana ha compiuto il sorpasso in testa alla classifica ai danni del Pisa battuto nel finale in casa della Carrarese e raggiunto dallo Spezia spietato con il Sudtirol.
La nuova capolista Sassuolo guidata da Fabio Grosso corre qualche rischio ma verso l’ora di gioco sblocca quando il portiere Fiorillo regala il pallone a Berardi con un grave errore in fase d’impostazione e l’esterno serve Pierini che deposita comodamente in rete. La Salernitana, che fa debuttare in panchina Colantuono, si scopre e cade sotto i colpi di Laurienté (altro assist di Berardi), Moro su rigore e Thorstvedt. Nel derby allo "Stadio dei Marmi" cade il Pisa che dopo 25’ è costretto a giocare in 10 uomini contro la Carrarese, colpa di Idrissa Touré che entra in modo scomposto su Schiavi. I padroni di casa approfittano della situazione per attaccare a testa bassa e al 90’ trovano il modo di scardinare la difesa nerazzurra con l’esterno Bouah, scuola Roma, di testa sul cross di Giovane dalla destra. L’imbattuto Spezia aggancia il Pisa al secondo posto battendo al Picco il Sudtirol con un netto 3-0. La terza vittoria consecutiva dei liguri è decisa dall’autogol di Pietrangeli sul cross di Cassata, il raddoppio di Pio Esposito (settima rete stagionale) e il tris di Vignali. Per gli altotesini c’è il secondo ko con Zaffaroni in panchina e la striscia di un solo punto in 6 gare.
Palermo e Sampdoria pareggiano e il passo in classifica resta lento per entrambe. Ci restano male i quasi 22mila del "Barbera" dove i rosanero hanno vinto una sola volta su sei partite. Siciliani all’attacco ma passano i liguri con Tutino, poi in pochi minuti rimette le cose a posto Di Francesco. Nella ripresa cerca di affondare il Palermo e al 15’ un episodio potrebbe cambiare tutto: Segre va via in velocità, Ferrari lo stende e per l’arbitro è cartellino rosso: Doveri si consulta con il VAR e cambia la decisione optando per il fallo in attacco. A Dionisi restano solo i rimpianti di aver dominato la gara.
Allo "Zini" è ripartito con un successo la seconda avventura di Stroppa sulla panchina della Cremonese che vince contro il Frosinone con un gol al 55’ del’italo-argentino Vazquez ( per lui 5 reti) lasciando a Greco il primo ko da quando è subentrato a Vivarini.
Non sbaglia il Bari al San Nicola contro il Cittadella ottenendo l’undicesimo risultato utile consecutivo. Dopo 5 minuti il gol di Lasagna e prima del riposo il raddoppio di Sibilli su rigore e il tris di Maiello che non segnava da 3 anni; poi nella ripresa in 3 minuti i colpi di Carissoni e Pandolfi rianimano i veneti che non riescono tuttavia a completare la rimonta.
Spettacolo con 4 gol al "Ceravolo" tra Catanzaro e Mantova. Bragantini fa felice i mantovani e il solito Iemmello (al sesto gol in 12 presenze) con un colpo di testa pareggia per i calabresi, festeggiando così le sue 400 tra i professionisti. Al quarto d’ora della ripresa virgiliani in 10 per il cartellino rosso a Cella entrato malamente su Seck: la traversa di Pontisso sembra un segnale pro-Catanzaro ma poco dopo ancora Bragantini, in contropiede, riporta avanti gli ospiti fino al pareggio definitivo di Buso.
Poche emozioni nello scialbo 0-0 tra Juve Stabia e Brescia, dove le Vespe giocano con l’uomo in meno dal quarto d’ora per il fallo di Varnier su Borrelli lanciato a rete. Bomber decisivi nel derby Cesena-Reggiana tornato in B dall’ultima sfida del 25 aprile 1999, a Reggio Emilia, finito 1-1 proprio come ora. Mattatori gli attaccanti Stefano Pettinari (gol alla quinta presenza e 194 minuti giocati dopo il reintegro) e Cristian Shpendi alla nona rete in 13 gare. Derby dalle emozioni anche sugli spalti del "Manuzzi" con 12.500 tifosi, di cui oltre 1.400 da Reggio Emilia. Per i romagnoli più pericolosi (11 tiri nello specchio) è arrivato un pareggio dopo due successi, mentre i granata hanno ottenuto il terzo pari di fila dopo 2 ko con il solito Bardi paratutto.
Nell’anticipo del venerdi è finito 1-1 il confronto salvezza tra Cosenza e Modena. Vantaggio emiliano di Cotali( primo gol in B, non segnava da sei anni e mezzo), servito da Defrel che al 14’ della ripresa si fa cacciare per un intervento su Kouan. I calabresi spingono e verso la fine pareggiano con una girata di Mazzocchi su cross di Pinna.