Alla Camera una solenne cerimonia per ricordare la Santelli, la prima presidente donna della Regione, scomparsa prematuramente nell’ottobre 2020
Fontana: «Esempio di passione civile». Tajani: «Come una soldatessa se ne è andata combattendo». L’omaggio anche dal centrosinistra
Il coraggio e l'amore per la Calabria, che ha difeso strenuamente infrangendo pregiudizi e stereotipi. Su questi due aspetti si è snodata la cerimonia "In ricordo di Jole Santelli" con cui la Camera dei deputato ha reso omaggio alla prima presidente donna della regione Calabria, prematuramente scomparsa nell'ottobre del 2020. A rendere onore alla Santelli esponenti della politica di tutti gli schieramenti, non solo quelli di Forza Italia o del centrodestra. La commemorazione è stata promossa da Azzurro Donna, il movimento femminile di Forza Italia.
«Jole Santelli è stata un esempio di coraggio e passione civile», ha detto il presidente della Camera Lorenzo Fontana aprendo nella Sala della Regina di Montecitorio la cerimonia. «Jole Santelli – ha proseguito Fontana – era orgogliosa delle sue radici calabresi, ha profuso un instancabile impegno per lo sviluppo della sua terra e del Mezzogiorno, una nuova cultura liberale del fare per i suoi conterranei, ha sempre ritenuto necessario restituire ai calabresi la fiducia sulle potenzialità della loro terra. Tutti, a cominciare dai parlamentari, hanno apprezzato la sua competenza e la sua capacità di dialogo anche con chi aveva idee diverse da lei».
Molto emozionato Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri e coordinatore di Forza Italia. Tajani: «Ricordo un’amica anzitutto, e voglio ricordarla partendo dalla sera della sua elezione a presidente della Regione. Jole quella sera riuscì a trasmettere la gioia non tanto per la vittoria ma anche per l’amore della sua terra. Voleva tornare a ogni costo in Calabria pur sapendo che c’era un maledetto verme che l’avrebbe fatta soffrire: mi disse “lo voglio fare perché questo amore è più forte del male”. Come una soldatessa è caduta combattendo».
A ricordare la Santelli anche il sottosegretario all'Interno Wanda Ferro: «Una donna di governo, capace e preparata, per me è stata un privilegio avere con lei un forte rapporto di amicizia profondo, insieme abbiamo affrontato momenti belli e dolorosi Aveva grinta, un atteggiamento disponibile, sincero, e aperto con i cittadini. E’ stata un modello, davanti alla difficoltà aveva una grande voglia di vivere, aveva una grande capacità di essere donna libera e incurante dei pregiudizi e delle critiche distruttive». Infine, significativo anche il ricordo di Nicola Irto, senatore Pd, che ha ricordato la sua amicizia con la Santelli: «Quello che l’ha resa speciale è stato il profondo amore per la sua terra, la sua scomparsa è una grande perdita per tutti. Il suo impegno e la sua passione saranno sempre un patrimonio per la Calabria e per l’intero Paese».