Stadio "Perucca" di Saint-Vincent, Caserta si affida a Pigliacelli in porta, Piras Brighenti Scognamillo e Bonini in difesa, Pompetti e Petriccione a centrocampo, Compagnon e l'ultimo arrivato Pagano dietro le due punte Iemmello e Biasci. Solito seguito importante dei tifosi giallorossi anche oggi in massa in Valle d'Aosta. Al 5' Cagliari in vantaggio: Marin invente e Lapadula realizza dopo un perfetto taglio al centro superando Pigliacelli. Catanzarro che non sembra abbattersi per il gol subito e prova a dare fastidio a Scuffet, senza però riuscire ad impegnarlo. Cagliari che continua ad esercitare pressione sul Catanzaro, Zortea al 18' sfugge alla marcatura di Bonini che lo mette giù prima di entrare in area di rigore, Lapadula spreca però la punizione. Gran sinistro di Marin da fuori area al 23', Pigliacelli respinge. Servono 25 minuti al Catanzaro per provare a mettere il naso fuori, ma tanta fatica a costruire per la squadra di Caserta che cerca anche i lanci lunghi provando a prendere in contropiede la difesa sarda molto attenta. Nel finale di tempo vicinissimo Adopo al raddoppio di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Nella ripresa dentro Brignola per il Catanzaro. Al 50' calcio d'angolo e Deiola di testa incorna bene ma Pigliacelli blocca a terra. Primo sussulto della gara per la quadra di Caserta, lo crea uno scambio Compagnon-Iemmello con quest'ultimo che conclude ma il tiro viene smorzato in angolo. Risponde subito Kingstone , conclusione che Pigliacelli devia in angolo. Cambia Caserta al 60': dentro Pontisso, Situm, Krajnc, Volpe e Antonini. Catanzaro vicinissimo con Bonini al pareggio, sul secondo palo il colpo di testa va fuori di poco. Non ce la fa Brignola claudicante, al suo posto Pittarello. Pericoloso Volpe in contropiede il tiro bloccato da Scuffet a terra. Sembra un Catanzaro più propositivo in questa ripresa. Dentro anche Turicchia, Rafele e Curcio, squadra del Catanzaro completamente cambiato in questa ripresa e il Cagliari al 75' raddoppia con Pavoletti. Il Catanzaro prova a fare almeno un gol per riaprire la gara, guadagna angoli e con Pittarello e Rafeli va vicino al gol che in questo finale di gara meriterebbe. Clamorosa l'occasione sulla testa di Antonini a 5 minuti dalla fine, palla alta.
Finisce 2-0 il primo test probante per il Catanzaro che cede con un gol per tempo contro un Cagliari che può vantare gente come Lapadula e Pavoletti in attacco. Buone trame di gioco nella ripresa grazie ai cambi che hanno vivacizzato l'azione giallorossa senza però trovare il gol. Indicazioni nel complesso positive per Fabio Caserta.
