Sono 90 i minuti che separano le Aquile dal preliminare play off che si giocherà al "Ceravolo". L'ultimo impegno si chiama Sampdoria e andrà in scena venerdì sera: il Catanzaro dunque si congederà dai suoi tifosi per la regoular season, salvo dare loro appuntamento a metà maggio, con molta probabilità contro il Brescia. L'attenzione, comprensibile e condivisibile, è ormai tutta ai play off, anche in considerazione dei numerosi forfait che hanno privato Vincenzo Vivarini di uomini come Ghion, D’Andrea e da ultimo Ambrosino. Prognosi per l’attaccante di almeno trenta giorni e in un sol colpo i giallorossi perdono gran parte del valore aggiunto del reparto avanzato che ora potrà contare sostanzialmente sull’organico che ha portato il Catanzaro in cadetteria, oltre che sull'oggetto quasi misterioso Donnarumma. Sostanzialmente il mister affronterà gli spareggi promozione, con la stessa formazione che lo scorso campionato stracciò la concorrenza, con l’aggiunta di Antonini e Petriccione.
A questo punto, rischiare altri intoppi sarebbe a dir poco delittuoso e mister Vivarini lo sa bene, tant'é che un corposo turnover è all'orizzonte: una sorta di "modalità provvisoria" sulla strada della massima prudenza. La Sampdoria di Andrea Pirlo che - tra l’altro - ha una percentuale (sia pur risicata) di tornare al "Ceravolo" per il primo turno dei playoff, così come il Palermo: in ogni caso, le tre papabili avversarie (considerato anche il Brescia maggiore indiziata) dovrebbero necessariamente vincere in quanto il Catanzaro supererebbero il turno anche con un pareggio grazie al miglior piazzamento in graduatoria.
La vera sfida che andrà ad affrontare mister Vivarini è rappresentata dunque dalla gestione delle risorse a disposizione, visto che si sono sensibilmente ridotte. Il tecnico è sempre riuscito ad ovviare alle difficoltà con veri e propri miracoli tattici e ottimizzando "il materiale" a disposizione. Sarà difficile, è inutile nasconderlo, ma la determinazione e la fede nel lavoro del Mister e del suo staff, potranno consentire una lettura per nulla arrendevole di chi ha già dimostrato nel corso della stagione di non essere inferiore a nessuno.
Ancora novanta minuti per decidere il destino della cadetteria sia in alto che in coda. Un campionato che ha visto quale assoluta sorpresa del campionato il Catanzaro di Vincenzo Vivarini che ora ha l'occasione di diventare outsider dei playoff promozione e continuare a stupire oltre l’immaginazione. La tifoseria, neanche a dirlo, è pronta: presente anche al "Liberati" e malgrado la sconfitta e la gara giocata a ritmi blandi a causa degli impegni fin troppo ravvicinati degli ultimi tre turni, il supporto è stato come sempre eccellente. Il vero e proprio dodicesimo in campo che conferma in ogni partita l’altissimo valore che pone il popolo giallorosso come altro fattore determinante per il raggiungimento dell’obiettivo.
Avanti tutta Catanzaro, il futuro ci attende!