In casa giallorossa si pensa a programmare e soprattutto si riflette sul modulo da adottare. Il Catanzaro di Mister Caserta non è infatti rimasto fermo e ha avuto a propria disposizione l’amichevole con il Locri di Umberto Scorrano: obiettivi, minutaggio per i nuovi arrivati e modulo da utilizzare. Probabilmente, pensare che i nuovi acquisti siano funzionali al 4-2-3-1, sarebbe un errore di valutazione, anche perché lo stesso mister più volte ha ribadito la necessità di non irrigidirsi su un unico modulo, bensì pianificare il lavoro di volta in volta in base all’avversario da affrontare e con un chiaro obiettivo in testa, il mantenimento della categoria. Problemi d’abbondanza? Non proprio, anche perché in un torneo lungo e pieno di insidie come quello della serie B, la concorrenza è sempre comoda con il nuovo centrocampo che ha dimostrato che la “P3” funziona: Petriccione, Pontisso e Pompetti hanno infatti dato prova di coesistenza, dando grande benefici sia al reparto arretrato sia all’attacco. Capitan Iemmello ha inaugurato la stagione col suo primo gol, grazie all'iniziativa di un Situm messo in posizione più determinante. Stesso dicasi per il dinamismo di Biasci che è stato in egual modo premiato dalla costruzione del centrocampo giallorosso.
Alla ripresa ecco il Cittadella dell'ex Pittarello. Una partita ostica in una piazza che oramai rappresenta una vera e propria certezza della cadetteria e che anche quest'anno nelle posizioni alte di classifica. Sarà una gara probante che darà modo al mister giallorosso di analizzare meglio la situazione, mettere a fuoco le potenzialità della rosa e soprattutto fieno in cascina perché i risultati nel calcio e non solo, conferiscono mentalità e sicurezza nei propri mezzi. Gli ultimi arrivi, i vari Demba Seck, Buso, D’Alessandro, La Mantia, Coulibaly, oltre a garantire varietà di soluzioni, daranno la possibilità di far rifiatare qualcuno ed anche ovviare ad eventuali forfait. In questo senso il recupero di Compagnon e Koutsoupias regalano buoni segnali a mister Caserta che dovrà far fronte all'assenza di Pontisso per almeno un mese, assenza pesante considerato lo stato di forma del centrocampista giallorosso attualmente miglior marcatore del Catanzaro con due gol all'attivo. Certo, non dorme sonni tranquilli neanche Edoardo Gorini, mister del Cittadella, alle prese con un’infermeria eccessivamente piena e non avrà a disposizione, oltre al già noto Voltan, anche Tronchin, Kastrati, Negro e Cecchetto. Insomma gli ingredienti per provare a centrare il primo risultato utile esterno stagionale, puntando al massimo, ci sono tutti.
Il periodo di stand by ha permesso di volgere l’attenzione sulla pianificazione della timeline riguardante il progetto-stadio che vede un accordo tra Amministrazione comunale e US Catanzaro volto ad una totale riqualificazione del quartiere che ospita l’impianto sportivo. Attualmente le risorse a disposizione sono sostanziate da un contributo di ben sei milioni da parte della Regione Calabria, implementati da un milione derivante da risorse PNRR. Il Progetto, per il quale non è da escludere una partecipazione dei privati, avverrà in più stepi in opera step by step. La visione è quella di un impianto riconcepito nella sua totalità. Ovviamente i primi passi saranno rappresentati dalla copertura della Tribuna e dalla realizzazione della nuova curva "Massimo Capraro".
Insomma, a Catanzaro si programma in ottica futura a 360 gradi. Ora la palla (o meglio il pallone) passa agli uomini di Mister Caserta che avranno l’opportunità di confermare il percorso di crescita evidenziato nella gara vinta al cospetto della Carrarese, per delineare un futuro sempre più a tinte giallorosse.
Avanti tutta Catanzaro!