Aquile senza Pontisso e Brignola ma con tutti gli altri disponibili, Caserta ha tante frecce e opzioni nell'arco, opta per un 4-4-2 che vede l'esordio di Buso e Compagnon con la casacca giallorossa dall'inizio. Cittadella che prova subito ad aggredire il match, con un tiro da fuori di Ravasio e subito un calcio d'angolo. Risponde il Catanzaro al 3' che esce bene partendo dalla difesa, arriva al tiro Compagnon col sinistro, Maniero risponde coi pugni. Padroni di casa che mantengono il pallino del gioco, giallorossi in difficoltà in fase di costruzione nei primi minuti. Una strattonata non fischiata su Iemmello libera il contropiede del Cittadella, quasi in fotocopia al gol subito a Cesena, per fortuna questa volta la conclusione non impensierisce Pigliacelli che qualche minuto dopo salva anche in angolo una conclusione di testa di Amatucci. Una gara non di grandi emozioni tra due squadre che si temono a vicenda. L'occasione più clamorosa del primo tempo capita sui piedi di Compagnon a qualche manciata di minuti dal termine, bravo nell'occasione Biasci a crederci su un pallone sulla sinistra che arriva all'ex Juve che conclude a colpo sicuro ma in traiettoria, la schiena di un difensore granata salva la sua squadra deviando in angolo.
La ripresa inizia subito con un cambio per Caserta, D'Alessandro al posto di Buso. Un'altra strattonata non fischiata da Feliciani, libera il contropiede del Cittadella, la conclusione di Rabbi è però preda di Pigliacelli. Primo giallo del match è per Pompetti, reo di un fallo a centrocampo. Ancora Compagnon al 52' pericoloso col sinistro, stoppato da un difensore arriva tra le braccia di Maniero. Ultima mezzora per Seck e Petriccione, atteso ex granata. Manovra e velocità di esecuzione del Catanzaro sono però non particolarmente convincenti, la squadra ci prova in modo anche scolastico senza però riuscire ad impensierire il portiere granata. A tre minuti dalla fine match point sui piedi di Situm, il croato però spreca con un piattone da dimenticare alto sopra la traversa. Due minuti dopo gol di Pittarello che però Feliciani annulla per un presunto fallo dello stesso attaccante.
Finisce così com'era iniziata la gara, uno 0-0 dove il Catanzaro recrimina un pò di più per le occasioni avute in particolare nel finale. Due squadre che ci hanno provato con quelle che sono le proprie caratteristiche ma il pareggio è probabilmente un risultato giusto, Aquile meglio nella ripresa.
