Classica partita da dentro o fuori, Caserta si affida al centrocampo a tre ce con la Carrarese ha dato soddisfazioni, quindi spazio a Perriccione, Pompetti e Koutsoupias. In attacco Pittarello al posto dell'infortunato Iemmello, mentre Antonini si riprende il posto al centro della difesa. Minuto di silenzio per la scomparsa in settimana di Franco Chimenti, storico Presidente della Federazione Italiana Golf. Primo angolo della gara al 3' per il Modena provocato da un colpo di testa in copertura di Scognamillo, senza sviluppi. Aquile pericolose al 9' con un calcio di punizione dalla sinistra di Pompetti, Gagno anticipa in uscita l'incornata di Antonini. Scognamillo ha una buona occasione al 14', raccoglie in area un pallone respinto dalla difesa canarina ma la conclusione è alta. Tanta densità a centrocampo, pochi gli spazi a disposizione per entrambe le squadre, il vento è insistente, scambi spesso compromessi. Al 25' il Catanzaro passa in vantaggio: SITUM raccoglie appena fuori area una respinta della difesa, il bolide non lascia scampo a Gagno. Il guardalinee alza la bandierina per un fuorigioco di Pittarello, ma il VAR dopo attenta analisi restituisce il maltolto e convalida l'1-0. Gioia che dura giusto dieci minutio perchè il Modena pareggia su calcio d'angolo con Abuso che di testa anticipa tutti e beffa Pigliacelli. Giallorossi in sofferenza sui calci piazzati dove la difesa non è spesso infallibile, mentre in attacco Biasci sembra fuori dalla manovra.
La ripresa inizia con gli stessi undici di partenza e il primo angolo arriva al 50' per il Catanzaro, senza esiti. Modena pericoloso al 52' con Bozhanaj , tiro dalla distanza che termina fuori di poco. Modena che che al 55' colpisce di nuovo: contropiede micidiale dei canarini con Palumbo che serve IDRISSI centralmente che non fallisce davanti a Pigliacelli. Difesa giallorossa completamente disattenta nell'occasione. Aquile ora che rischiano di sbilanciarsi alla ricerca del pareggio offrendo praterie alla squadra di Bisoli, mentre Caserta opta per un doppio cambio inserendo Brighenti e Pontisso per Bonini e Pompetti. E poco dopo è il momento anche di La Mantia e Compagnon. Ci prova il Catanzaro a riequilibrare la gara, ma le conclusioni non impensieriscono Gagno. Modena che segna il terzo gol, viziato da un fallo su Brighenti, l'arbitro chiama in ritardo e annulla la rete. Ultimo cambio per Caserta, Seck per D'alessandro. E nei colpi di coda è proprio La Mantia sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Petriccione a raggiungere il pareggio. Aquile che provano anche il colpo dei tre punti nei 5 di recupero ma non basta il cuore, con il VAR ce nega un rigore per un fallo su Petriccione.