Caserta fa di necessità virtù. costretto a rinunciare a tre pezzi da 90 per il centrocampo, Pompetti squalificato, Petriccione e Coulibaly non al meglio partono dalla panchina, tocca a Koutsoupias far coppia con Pontisso. Spettatori quasi 9000 di cui un centinaio da Frosinone. Doveva essere la gara del ritorno di Vivarini al "Ceravolo" ma Primo squillo del Catanzaro al 2', Pagano sulla sinistra si guadagna una punizione interessante, pennellata di Pontisso per la testa di Bonini, palla out di un nulla. Frosinone guardingo, Catanzaro che fa la partita, molto propositivi Compagnon e Pagano sulle fasce. Il Frosinone col passare dei minuti prova a prendere coraggio e prima con un fendente di Canotto, poi con un colpo di testa di Vural va vicinissimo al gol. Ci prova Pontisso dalla distanza ma guadagna solo un calcio d'angolo e sulla ripartenza fulminea dei ciociari Pigliacelli è miracoloso su Canotto. Frosinone pericoloso in questo frangente di gara, il Catanzaro sembra pagare il poco filtro a centrocampo con Iemmello spesso costretto ad indietreggiare per provare a costruire qualcosa di interessante. Clamorosa l'occasione al 36' proprio sui piedi del capitano, Cerofolini si salva con una respinta di piedi. Partita frizzante continui capovolgimenti di fronte, Kvernadze impegna Pigliacelli costretto ad uscire di pugno, mentre spreca Koutsoupias un ottimo contropiede.
Nella ripresa fa subito il suo ingresso in campo Brignola al posto di Cassandro autore di un primo tempo mediocre. La trama è sempre la stessa con il Catanzaro che spinge e ospiti pronti a ripartire. Iemmello al 52' si becca il giallo. Bella al 5' la triangolazione Pontisso-Brignola-La Mantia, si salva in angolo la difesa ciociara. Si fa male La Mantia ed entra Pittarello. Al 60' il Ceravolo grida al gol, ma l'urlo rimane strozzato in gola perché il tiro di Compagnon fa la barba al palo. Catanzaro che in questa ripresa gioca di più palla a terra e la manovra è più pulita, in difficoltà la squadra di Greco. Pittarello ci prova al 63' , Cerofolini si distende e respinge, sulla ribattuta in ritardo Compagnon. Di Kvernnadze il primo tiro della ripresa per il Frosinone, arriva al 65' ma nettamente fuori dallo specchio della porta. Dentro anche Petriccione e D'Alessandro. Frosinone arroccato in difesa, imbarazzante per l'atteggiamento ostruzionistico, non degno di una squadra che l'anno scorso giocava in serie A. L'arbitro finora attento inizia ad abboccare, mentre il Catanzaro non riesce a sferrare il colpo decisivo nonostante il pubblico spinga forte. Entra l'ex Ambrosino per gli ultimi 5 minuti tra gli applausi del pubblico di fede giallorossa. Cinque anche i minuti di recupero dove il Frosinone va anche vicino al colpaccio decisivo Pigliacelli e così la gara finisce come iniziata , uno 0-0 che lascia qualche rammarico in casa giallorossa.